Dove si butta il tubetto del dentifricio? Anche chi è abituato a fare la raccolta differenziata è assalito dai dubbi. Ecco come capire dove e come va gettato.

Dove si butta il tubetto del dentifricio? Nonostante siano ormai anni che noi tutti siamo abituati a fare la raccolta differenziata, non è raro che, in particolare su alcuni prodotti, ci continuino ad assalire dubbi di ogni tipo.

Domande e perplessità che spesso riguardano prodotti che utilizziamo quotidianamente, ma non sempre smaltiamo nel modo giusto.

In parte, perché talvolta ci convinciamo di sapere la verità, in parte anche perché questo comportamento scorretto non ha mai attirato l’attenzione e non ne abbiamo dovuto subire le conseguenze.

Al di là del fatto che la raccolta differenziata sia un dovere di ogni cittadino e ci permetta di tutelare la salute del nostro pianeta, è bene sapere che in caso di errori come quello di gettare il tubetto del dentifricio nel contenitore sbagliato si rischiano multe, talvolta molto salate.

Il consiglio, quindi, è rispondere immediatamente alla domanda che ci attanaglia: dove si butta il tubetto del dentifricio? Va lavato prima di essere gettato?

Rispondiamo a tutte queste domande e togliamoci il dubbio una volta e per tutte.

Quando si pensa allo smaltimento del tubetto del dentifricio, spesso ci si confronta con due idee diverse: c’è chi, infatti, è convinto che questo vada nel contenitore della plastica e chi, al contrario, ritiene più saggio smaltirlo in quello dell’indifferenziata.

Ma dove sta la verità? Per prima cosa, un consiglio: quando si hanno dubbi di questo tipo, la cosa migliore è consultare proprio l’etichetta del prodotto in questione.

Non è raro, infatti, che proprio sull’etichetta vengano riportate alcune informazioni fondamentali che svelano il bidone giusto dove disfarsi dell’imballaggio.

Se, poi, le informazioni non sono riportate sull’etichetta sarà necessario armarsi di pazienza e fare qualche ricerca.

Innanzitutto, si deve capire di quale materiale è composto l’imballaggio che dobbiamo smaltire. Generalmente, per quanto riguarda i tubetti di dentifricio, questi sono prodotti in plastica, utilizzata sia per l’involucro sia per il tappo.

In alcune rare eccezioni (ma sono davvero poche) gli imballaggi potrebbero essere realizzati in alluminio.

Tutto ciò ci fa saltare alla conclusione più logica: il tubetto del dentifricio va buttato nella plastica. Questo vale anche nel caso l’imballaggio sia realizzato in alluminio e nel caso ci si trovi in uno dei comuni in cui plastica e alluminio vengono ritirati assieme.

Ma perché alcune persone pensano che vada smaltito nell’indifferenziata? Alcuni casi esistono, ma non sono quelli che ci troviamo a fronteggiare tutti i giorni.

Può capitare che, invece di destinare il tubetto del dentifricio al contenitore della plastica si sia sempre scelto di buttarlo in quello dell’indifferenziata.

Il ragionamento seguito da molti, infatti, è che presentando il tubetto ancora residui di dentifricio, gettandolo nella plastica si farebbero più danni che altro. Ma è davvero corretto questo ragionamento?

Partiamo da un semplice assunto: i contenitori di plastica, così come quelli in alluminio, vanno sì ripuliti da eventuali residui (per esempio, di cibo). Quello che in molti non sanno, però, è che non vi è alcun bisogno di lavare o mettere in lavastoviglie i contenitori sporchi.

Tutto ciò che basta è ripulire con un tovagliolo piatti o posate e poi gettarlo, così com’è, nella spazzatura.

Ma per il tubetto di dentifricio vale la stessa cosa? Certo, se stiamo buttando un tubetto ancora del tutto pieno (per esempio, perché è scaduto) questo non potrà andare nella plastica. Come spesso accade, però, scegliamo di gettare il tubetto quando ormai il dentifricio al suo interno è finito.

Ebbene, è proprio in merito a questo punto che bisogna fare attenzione. Alcuni consigliano di tagliare il tubetto del dentifricio, in modo da raccogliere il prodotto rimasto.

In linea generale, si tratta di una buona prassi perché ci permette di esaurire davvero fino alla fine tutto il prodotto presente nel tubetto, risparmiando anche sull’acquisto continuo di dentifricio.

È pur vero, però, che se non si vuole tagliare il tubetto e ripulirlo, l’importante è spremerlo finché non è più possibile farne uscire più alcuna traccia.

Insomma, in sostanza, si può anche evitare di sciacquare il tubetto del dentifricio, ma si deve fare sempre attenzione a esaurire tutto il prodotto prima di decidere di gettarlo.

La raccolta differenziata è un impegno di tutti i cittadini e tanto dovrebbe bastare per fare attenzione a scegliere con consapevolezza il contenitore dove gettare non solo il tubetto del dentifricio, ma tutti gli altri rifiuti.

È però bene ricordare che chi getta i rifiuti nel bidone sbagliato rischia anche di dover pagare multe talvolta molto salate.

Basti pensare che chi utilizza i contenitori sbagliati per lo smaltimento di determinati materiali rischia multe che possono partire dai 25 euro e raggiungere anche i 620 euro.

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